A Prato una 28enne è stata aggredita e massacrata di botte da due uomini incappucciati. La ragazza – che ha riportato ematomi, profonde ferite al viso e la rottura del setto nasale – non ha dubbi: «Volevano sfregiarmi».

È successo nella notte fra lunedì e martedì scorso, intorno alle due del mattino, nel quartiere residenziale “La Pietà”. La ragazza, che lavora come cameriera in un pub della zona, stava rientrando a casa da sola dopo il turno serale. Sulla porta della sua abitazione, si è trovata davanti i due aggressori, armati di coltello e rasoio. L’hanno massacrata di botte prima di fuggire, portandole via la borsa. La vittima è stata soccorsa dalla madre, corsa sul pianerottolo di casa dopo aver sentito le urla della figlia.

Le prime indagini hanno svelato che non si sarebbe trattato di una rapina ma di un vero e proprio “raid” ai danni della giovane, dietro il quale potrebbero esserci motivi passionali o una ritorsione. 

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata