Calano in Sardegna sia i sinistri con feriti (-12%) che quelli con esito mortale (-7,1%) nonché i decessi (-13,3%).

È quanto emerge dal report della Polizia di Stato che nell’Isola, dall’inizio dell’anno al 31 dicembre 2022, ha effettuato 12.084 pattuglie di vigilanza stradale.

Rispetto al 2021 sono stati potenziati i servizi di controllo della velocità, con 675 servizi con misuratori di velocità (+8,5%). Contestate 30.464 infrazioni al codice della strada (+11,5%), di cui 4.056 per eccesso di velocità (+21,7%) e decurtati 61.457 punti patente (+13,2%).

Nel periodo in esame sono stati intensificati anche i controlli sull’uso dei sistemi di ritenuta (uso delle cinture di sicurezza dei conducenti e passeggeri), nel corso dei quali sono state contestate 3.547 infrazioni (+22,7% rispetto al 2021), e sull’uso del telefono cellulare durante la guida, dove sono state accertate 991 infrazioni (+20,1%).

Sanzionati per guida in stato di ebbrezza 807 conducenti (+34,5 rispetto al 2021) e 18 (+38,4%) per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. I documenti ritirati nell’anno 2022 sono stati: 2.632 patenti di guida (+33%) e 1.308 carte di circolazione (+5,3%).

Per contenere il fenomeno delle cosiddette “stragi del sabato sera”, nei weekend sono stati effettuati 277 servizi di controllo, con un impiego di oltre 400 pattuglie.

Nel corso di operazioni di Polizia Giudiziaria sono state tratte in arresto o sottoposte a fermo 11 persone e denunciate all’Autorità Giudiziaria 725, in particolare, per violazioni connesse a illeciti in materia ambientale e inerenti la circolazione stradale. Controllate 7.562 persone, sequestrati 54 autoveicoli, mentre i veicoli rinvenuti a seguito di furto sono stati 3. I controlli agli esercizi pubblici che hanno interessato autodemolitori, officine meccaniche, autocarrozzerie e agenzie di pratiche auto sono stati 67 e hanno consentito di accertare 7 violazioni amministrative.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata