Rapina armata contro tre portavalori dell'azienda Vigilpol, al chilometro 183 della statale 131, all’altezza del bivio di Siligo, in prossimità del supermercato Eurospin.

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Secondo le prime ricostruzioni, questa mattina verso le 8 un’auto ha bloccato il traffico in direzione Cagliari facendo fermare un furgone di una ditta di impianti elettrici e facendo scendere il conducente (QUI IL VIDEO). 

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Quindi l’azione vera e propria: un autocompattatore dei rifiuti bianco ha inchiodato sulla 131. Il primo dei tre furgoni portavalori ci è finito contro, girando di 180 gradi. Fermi anche gli altri due portavalori, bloccati da un’altra auto dei rapinatori che si sono serviti anche di una grossa catena e di chiodi sulla strada. 

Esplosi diversi colpi di kalashnikov, cinque vigilantes sono rimasti feriti: uno lievemente alla gamba per un colpo d’arma da fuoco, uno ha riportato un trauma cranico da colpo forse di bastone, e altri tre per un tamponamento. I ricoveri a  Sassari e a Ozieri (QUI IL BOLLETTINO).

I malviventi, che sono riusciti ad aprire le casseforti e portare via il denaro (bottino da definire), si sono dati alla fuga dopo un conflitto a fuoco con la polizia e i carabinieri di Pozzomaggiore e dopo aver dato alle fiamme i mezzi usati per l’assalto. Su uno di questi, parcheggiato sulla vecchia 131, c’era anche una valigia con dell’esplosivo. Ci sarebbe anche una macchina incendiata in località Carrozza, vicino al paese. 

Scatta il piano anti-rapina con posti di blocco ovunque, elicotteri della polizia in volo, agenti e carabinieri impegnati in una caccia all’uomo.

Sul posto i magistrati, il sostituto procuratore Ermanno Cattaneo e il procuratore della Repubblica di Sassari Gianni Caria. 

La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni. Nel pomeriggio la riapertura della carreggiata verso Sassari. 

Emanuele Floris

Mariangela Pala

Valeria Pinna

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