Assolto ieri in tribunale a Sassari perché il fatto non sussiste. Ma nel settembre di tre anni fa, durante le misure emergenziali per il Covid, un 50enne dell’hinterland era stato accusato di interruzione del pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale per essere entrato nella scuola algherese dove lavorava privo del green pass. Rifiutandosi di lasciare l’istituto nonostante le richieste del dirigente che poi aveva chiamato i carabinieri. Con uno dei quali, secondo l’imputazione, ci sarebbe stato uno scontro fisico in cui, nel tentativo di divincolarsi, l’accusato avrebbe procurato una lesione al militare. Circostanza negata dal 50enne ieri in udienza in cui ha raccontato la sua personale versione dei fatti.

La pm Paola Manunza aveva sollecitato l’assoluzione per il reato di interruzione del pubblico servizio chiedendo una condanna a quattro mesi per il secondo capo. Ma il collaboratore scolastico, difeso dagli avvocati Andrea Scifo e Linda Corrias del Foro di Cagliari, è stato assolto con formula piena dalla giudice Monia Adami.   

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