Un piano di abbattimento delle liste d’attesa del per consentire a tutti i pazienti del nord Sardegna di ricevere le cure adeguate. Il progetto, al via nella ASL n. 1 di Sassari – in attuazione di una recente delibera adottata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore della Sanità Carlo Doria – ha lo scopo di ridurre le “code” della medicina specialistica ambulatoriale nelle diverse sedi del distretto.

Come spiega Doria, «è stato previsto un aumento delle ore di apertura degli ambulatori specialistici, sia territoriali che ospedalieri, al di là del loro consueto orario ordinario. Parallelamente, all’interno del sistema del CUP (centro unico di prenotazione), saranno create nuove agende dedicate, che consentiranno una maggiore flessibilità e un concreto aumento della capacità di erogazione dei servizi e giungere ad un progressivo allineamento dei tempi di erogazione delle prestazioni rese in ambito istituzionale ai tempi medi di quelle rese in regime di libera professione intramoenia».

Le strutture ambulatoriali coinvolte sono quelle dei Distretti sanitari di Sassari, Alghero e Ozieri. Comprese dall’aumento delle ore diverse specialità, tra cui allergologia, cardiologia, chirurgia, dermatologia, ecografia, elettromiografia, endocrinologia, fisiatria, gastroenterologia, ginecologia, medicina dello sport, neurologia, neuropsichiatria infantile, oculistica, odontoiatria, ortopedia, otorinolaringoiatria, pneumologia, reumatologia e urologia.

(Unioneonline/v.f.)

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