In arrivo, a Ploaghe, un altro finanziamento sul fronte della viabilità interna. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Sotgiu ha partecipato al bando pubblicato dalla Regione Sardegna, finalizzato ad interventi orientati al miglioramento della sicurezza stradale e del decoro dei centri abitati della Regione, attraverso il finanziamento di un programma di opere che riguardino la viabilità di proprietà dei comuni all’interno dei centri abitati.

All’avviso, che prevedeva la possibilità di finanziare a fondo perduto fino a 300mila euro per i comuni beneficiari, il comune ha presentato un progetto del valore complessivo di 450mila euro di cui 152mila a valere sul bilancio comunale. Due le tipologie di intervento: il primo riguarda la sistemazione della strada adiacente alla piscina comunale, attualmente allo stato sterrato, che potrà finalmente vedere realizzato un manto stradale adeguato e consentire il transito dei veicoli in sicurezza. Il secondo riguarda la realizzazione dell’ampliamento della via Chidarone, un tratto di strada inserito nella zona urbanistica B2 del centro urbano, oggetto di piano attuativo nei primi anni 2000 ma mai realmente infrastrutturata. In questo caso il programma di interventi prevede l’allargamento della carreggiata a 9 metri con il relativo esproprio delle aree e il ripristino delle recinzioni dei confini. Il tratto interessato parte dall’incrocio con Via Cesare Battisti e comprende l’intera via Chidarone. 

«Siamo soddisfatti del finanziamento ottenuto dalla Regione che consentirà, fra l’altro, di realizzare una importante infrastruttura stradale in una zona di notevole espansione urbanistica e vicina al polo socio-sanitario del San Giovanni Battista. Un’opera programmata da oltre vent’anni che non ha mai visto la luce per carenza di risorse, ma che ora potrà finalmente essere realizzata grazie all’impegno dell’amministrazione ed alla sua capacità di cogliere le opportunità messe a disposizione della Regione», ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici e vice sindaco Giammario Busellu.

© Riproduzione riservata