Il sindaco di SorsoFabrizio Demelas, è stato eletto nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cammino francescano in Sardegna che lega luoghi dal forte carisma francescano e detentori della storia del francescanesimo in Sardegna, e si propone di valorizzare, all’insegna del turismo lento e sostenibile, gli aspetti culturali, ambientali e storici che li caratterizzano, arricchiti da un forte senso di spiritualità, eredità del messaggio universale di San Francesco di Assisi.

Diciassette i comuni coinvolti di cui 9 (Sorso, Bosa, Bottida, Cuglieri, Laconi, Luogosanto, Mores, Pula e Sanluri) hanno già deliberato l’adesione alla Fondazione nei propri Consigli comunali, mentre i restanti 8 (Alghero, Cagliari, Castelsardo, Fonni, Gesturi, Iglesias, Oristano e Sassari) sono pronti ad entrare come soci fondatori non appena concluso il proprio iter di deliberazione.

Sottoscrittori dell’atto costitutivo anche i rappresentanti dei tre ordini francescani, i Frati Minori Cappuccini della provincia di Sardegna e Corsica, i Frati Minori di Umbria e Sardegna e i Frati Minori Conventuali.

«I Cammini in Sardegna possono diventare uno strumento straordinario di valorizzazione e promozione dei territori e delle loro relative risorse se attuati e gestiti in un’ottica di sussidiarietà e complementarietà tra le diverse e differenti realtà territoriali, legate da un trait d’union, da un tema, all’interno di una visione e di una dimensione regionale - afferma il sindaco Fabrizio Demelas - . Ho accettato la sfida di far parte del CdA, a titolo assolutamente gratuito, sposando questo approccio, certo che anche Sorso possa trarne, grazie alla presenza secolare dei Fancescani che custodiscono il santuario della Beata vergine Noli me Tollere, grandi benefici. Un particolare ringraziamento rivolgo per essere stato sempre al nostro fianco in questo percorso, partito per noi ormai tre anni fa, a Padre Danilo Pischedda Rettore del Convento dei Cappuccini a Sorso».

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