Lettera aperta del sindaco di Soleminis Fedele La Delfa sull'assenza del medico di base nel paese del Parteolla.

«Carissimi cittadini, sono certo comprenderete che la quantità non più misurabile di segnalazioni recapitate al mio indirizzo, per lamentare i disagi causati dall’assenza del Medico di base, suggerisce di adottare la forma del comunicato  per assicurare una capillare divulgazione delle informazioni di cui dispongo. Fortemente preoccupato per l’impossibilità di vedere garantita l’assistenza primaria di carattere sanitario nel nostro territorio comunale, ho tempestivamente segnalato i disagi al Sistema sanitario regionale, in tutte le sue complesse articolazioni, formulando quesiti e richiedendo chiarimenti ancora non pervenuti, soprattutto per relazionare in ordine alla posizione assunta tanto dai medici “Massimalisti” dell’Ambito, quanto dalle Guardie mediche che, con crescente disinvoltura, si dichiarano impossibilitati ad assicurare prestazioni sanitarie in continuità assistenziale».

Il sindaco nella lettera ai concittadini aggiunge pure che «alla data del 01/08/2023, non esiste una sola risposta ufficiale che procuri ristoro alle difficoltà crescenti, con l’inevitabile conseguenza di un forte disorientamento, soprattutto per gli ex assistiti della Dott.ssa Mariangela Pedditzi, rimasti orfani di assistenza sanitaria, fatta eccezione per quei pochi fortunati che, selezionati mediante criteri volubili e privi di ufficialità, potrebbero essere presi in carico dalla neo individuata sostituta provvisoria Dott.ssa Francesca Ferrante. Né, per dovere Istituzionale, posso omettere di segnalare – con grande stupore – come l’Azienda Sanitaria abbia deciso di modificare in corso d’opera, la manifestazione di interesse del 28/06/2023 che, nata per individuare l’Incaricato provvisorio per Soleminis e Serdiana, ha escluso Soleminis e salvaguardato Serdiana, determinando un grave disequilibrio nell’erogazione di un servizio primario, con inevitabili ripercussioni di difficile governabilità».

«A nulla è servito, fino a questo momento, comunicare all’Azienda Sanitaria e con essa alla Dott.ssa Ferrante, la disponibilità a titolo pressoché gratuito, dell’ex ambulatorio della Dott.ssa Pedditzi, gentilmente concesso in via temporanea dal proprietario dell’immobile, per fronteggiare l’emergenza, in attesa che Amministrazione Comunale e Azienda Sanitaria trovino, d’intesa, una nuova sede definitiva: la proposta, per il momento, è stata declinata. Per questo e per una lunga serie di ragionevoli motivazioni che reputo meritevoli di approfondimento, provvederò a richiedere audizione, già nelle prossime ore, al Prefetto, al fine di rappresentargli, in qualità di Autorità Sanitaria con poteri-doveri di controllo a tutela della salute pubblica, tutte le implicazioni di predetto disagio, connesse all’interruzione del servizio sanitario locale ormai dallo scorso 01/07/2023, con preghiera di disporre quanto nella sue facoltà al fine di sollecitare la verifica dello stato di attuazione delle procedure di individuazione del MMG e la loro conseguente efficacia, da parte delle Strutture di vertice, in modo da riaffermare la piena ed inviolabile garanzia del diritto alle cure primarie».

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