L’odore acre aleggia ancora nella zona, spiaggia compresa. A due passi da dove le fiamme hanno divorato quasi tutto. «Abbiamo perso roulotte e tutto quello che c’era all’interno, insieme ad una casetta porta attrezzi», racconta Ornella che con il marito Michele Zollo ha stabilizzato la sua residenza estiva davanti alla spiaggia, un terreno trasformato in villaggio con manufatti e piccole case prefabbricate che durante la bella stagione ospitano 160 persone. «In quarant’anni nessuna manutenzione, questi canneti sono pericolosi», aggiunge la donna.

Una zona, a due passi dalla spiaggia, diventata lottizzazione abusiva, come risulta dalla segnalazione fatta anni fa dal Comune alla Procura della Repubblica. Con tanto di ordinanza di demolizione sospesa dal Tar in attesa del condono richiesto - e per ora mai ottenuto - dai proprietari dei vari lotti.

Intanto il sindaco Graziano Milia interviene sull’inferno di fuoco che ieri ha circondato la città. Prima a Pitz’e Serra, poi in via Fiume e infine al Poetto. Con il versante quartese del Molentargius devastato - per l’ennesima volta - dalle fiamme.

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«Non è pensabile che questo parco, costituito alla fine degli anni Novanta, continui a vivere senza personale e strumenti per controllare il territorio», le parole di Milia. «Basti pensare che, per quanto riguarda la prevenzione, lì opera un piccolissimo distaccamento della Forestale che deve occuparsi anche di altre zone. Non è una struttura nelle condizioni di prevenire e impedire che accadano queste cose, purtroppo ormai frequenti: se facciamo un calcolo, ogni dieci anni il canneto va a fuoco due o tre volte. Abbiamo costituito un parco e, come Regione, abbiamo il dovere di dotarlo di tutti gli strumenti necessari per la gestione. Su questo faremo una riflessione», aggiunge il sindaco, «ponendoci anche il problema di che cosa ci stiamo a fare in un parco senza avere poteri, strumenti e strutture. Siamo convinti», conclude, «che la nostra posizione sia condivisa dall’assessore regionale e dal sindaco di Cagliari».

L'ex campeggio distrutto dalle fiamme (foto Lai)
L'ex campeggio distrutto dalle fiamme (foto Lai)
L'ex campeggio distrutto dalle fiamme (foto Lai)
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