Villaurbana ha ufficializzato l’adesione all’associazione internazionale “Città della Terra Cruda”. Decisione formalizzata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale.

L’associazione “Città della Terra Cruda” da anni promuove il riconoscimento delle architetture e degli insediamenti in terra cruda quale espressione di identità, valori e conoscenze su cui fondare le basi del proprio sviluppo sostenibile. Con l’adesione, l’amministrazione comunale guidata da Paolo Pireddu si pone l’obiettivo di valorizzare al meglio le specificità costruttive dell’abitato e potenziare iniziative e attività di ricerca scientifica e sperimentazione per il recupero del sapere antico. Un modo per poter attualizzare e rilanciare, nel settore edilizio, l’uso della terra cruda, e di altri materiali e tecniche locali, rinnovando tradizioni culturali, artistiche e storiche.

Le attività che si andranno a realizzare con l'Associazione si inseriranno nel progetto di riqualificazione urbana e miglioramento dell'attrattività per il quale Villaurbana ha ricevuto un finanziamento dal Ministero della Cultura (“Bando Borghi”).

«Il nostro impegno – afferma Pireddu – è finalizzato a valorizzare la nostra identità, creando attrattività e occasioni di sviluppo in sintonia con le nostre vocazioni. Stiamo lavorando per far si che le azioni messe in campo vadano a concorrere al raggiungimento di questo obiettivo. La terra cruda è una caratteristica costruttiva che con il tempo rischia di scomparire e noi vorremmo invece valorizzarla in quanto, oltre ad essere una tipologia tradizionale, è sicuramente un materiale costruttivo ecologico e a basso impatto ambientale».

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