Non esiste fortunatamente al momento  un’emergenza sepolture, ma l’amministrazione comunale sta accelerando i tempi per arrivare alla conclusione dei lavori  per realizzare nuove tombe e loculi. È un progetto che  parte da lontano e che finalmente arriva al traguardo dopo aver superato diverse problematiche durante il periodo  Covid.  «Nel 2017 – sottolinea il vice sindaco Federico Ledda-  fu assegnato un finanziamento regionale  di 250 mila euro  per l’ampliamento del cimitero. Affidata la progettazione a dicembre 2019,  è stata approvata a settembre 2020 , mentre i lavori – evidenzia Ledda – furono  affidati a dicembre 2020 e consegnato il cantiere. A causa della pandemia prima e per il rincaro vertiginoso dei costi dei materiali, i lavori sono stati prima prorogati, sospesi a novembre 2021 e ripresi e consegnati  a fine 2022».

Opere consegnate però allo stato  grezzo per impossibilità di completarle per le difficoltà di adeguamento dei prezzi iniziali. Da qui la necessità di intervenire con altri fondi  per 104 mila. «Risorse integrate – precisa il vice sindaco-   con un ulteriore contributo regionale  di  80  mila  In seguito alla  partecipazione al bando Cimiteri  che abbiamo deciso di unire alle per un totale di 184 mila euro. Le opere che si avviano a conclusione riguardano in primo luogo il rivestimento delle 150 sepolture attualmente allo stato grezzo e con i restanti fondi stiamo provvedendo alla costruzione di ulteriori nuovi loculi il cui numero è in fase di definizione ”.

Ed altri  interventi sul Cimitero, saranno inoltre ora  assicurati anche dal cantiere “Lavoras”, le cui assunzioni sono state autorizzate dalla Giunta  in attuazione alla misura “Cantieri di nuova attivazione, annualità 2023 all’interno del programma plurifondo regionale, che prevede  un finanziamento di 205 mila euro.

«Oltre al cimitero - specifica l’ assessora al bilancio e parchi urbani Maura Marongiu - si è deciso di puntare all’attività di manutenzione del patrimonio pubblico per intervenire su numerosissime situazioni che da tempo necessitano di interventi, talvolta anche importanti. Dell’importo totale circa 130 mila sono destinati alla manodopera. Gli interventi previsti riguardano palazzo comunale ed edifici scolastici, sistemazione e realizzazione di nuovi tratti di collegamento di raccolta acque bianche, ripristino pavimentazione di marciapiedi con  realizzazione di nuovi tratti, ripristino sistemi di irrigazione, riparazione buche stradali, sistemazione dei parapetti della Bosa-Turas».

© Riproduzione riservata