Un silenzio surreale e una profonda commozione per l’ultimo saluto a Pietro Cabras, l’agente del corpo forestale morto nei giorni scorsi. Fin dalla mattina tantissimi amici, colleghi e persone comuni si sono stretti ai familiari nell’hangar della base antincendio di Fenosu per dare un ultimo abbraccio al giovane ranger, stroncato da un malore improvviso mentre era impegnato a spegnere un incendio nelle campagne di Palmas Arborea (QUI LA NOTIZIA).

Alla cerimonia laica hanno partecipato anche anche la presidente della Regione Alessandra Todde, il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini e le altre autorità. Il comandante del corpo Fabio Migliorati ha ricordato con commozione la figura di Pietro Cabras: «Un giovane esemplare che ha perso la vita mentre la preservava a tutti noi»; durante il rito sono intervenuti anche il comandante della stazione di Cuglieri Stefano Beccu (dove Pietro lavorava) che ha ricordato come il giovane fosse arrivato dopo il devastante rogo del 2021 «ci aveva ridato forza e speranza». Fra gli altri colleghi Lino Magari del Gauf (dove il 28enne era stato assegnato per la stagione estiva) e Tiziana Pinna del comando provinciale di Oristano.

La presidente Alessandra Todde alla cerimonia funebre dell'agente del corpo forestale (foto Pinna)
La presidente Alessandra Todde alla cerimonia funebre dell'agente del corpo forestale (foto Pinna)

La presidente Alessandra Todde alla cerimonia funebre dell'agente del corpo forestale (foto Pinna)

Tutti hanno evidenziato l’impegno del giovane, in chiusura il coro del corpo forestale ha intonato “Signore delle cime”, il canto-preghiera della montagna. Infine un lungo, interminabile applauso per salutare Pietro.

© Riproduzione riservata