L'assalto è scattato sulla 131dcn, all'altezza dello svincolo per Siniscola. Un autocarro pick up, poi risultato rubato a Nuoro, è uscito all'improvviso da una strada di penetrazione agraria per ostacolare il percorso del portavalori, di proprietà della società "Vigilanza Sardegna". Qualcosa è andato storto: l'impatto, per ragioni che restano da chiarire, è stato violentissimo. E' possibile che gli occupanti della Golf, che viaggiava a seguito del mezzo blindato, abbiano dettato, fallendo evidentemente, i tempi del blitz che doveva invece risolversi con uno speronamento e poi, armi in pugno, concludersi con la conquista del bottino.

Nell'urto due guardie giurate che viaggiavano sul blindato sono rimaste ferite. Così uno dei banditi, che è stato abbandonato in un distributore poco distante. L'uomo, Angelo Demontis, 38 anni, di Escalaplano, si trova ricoverato in gravi condizioni nel Reparto di Rianimazione del San Francesco di Nuoro, dove è piantonato. Il resto della banda si è dato alla fuga a bordo della Golf.

Prima di sgombrare il campo il commando ha esploso dei colpi di arma da fuoco, forse per mettere in salvo il componente della banda. Sul posto sono stati ritrovati bossoli di Kalashnikov e di Fal, fucile automatico leggero. I malviventi non sono invece riusciti a mettere insieme il bottino, probabilmente perché scoraggiati dal fatto che le banconote fossero state macchiate dal dispositivo anti-rapina.

Nel nuorese sono scattati controlli e posti di blocco di carabinieri e polizia, anche con l'ausilio di elicotteri, per individuare i banditi che sono riusciti per ora a far perdere le tracce.

IL BANDITO FERITO - E' Angelo Demontis, di 38 anni, di Escalaplano, il rapinatore ricoverato in rianimazione a Nuoro. Demontis era alla guida del furgone col quale i rapinatori hanno tentato di bloccare il portavalori che, invece, ha proseguito la sua corsa e ha travolto l'ostacolo a una velocità di 120 chilometri all'ora. Nell'urto Demontis ha riportato lesioni interne per le quali i medici si sono riservati la prognosi. Ad aggravare la situazione anche il trasporto sull'auto dei complici e il successivo abbandono su una piazzola di un distributore. Demontis è molto noto alle forze di polizia per i suoi precedenti specifici e per aver fatto parte della banda di Luca Arzu, l'ex latitante di Talana, protagonista di una serie di assalti a banche e portavalori in Liguria. Per quegli episodi e per il tentativo di omicidio di un poliziotto della Squadra Mobile di Genova, Demontis era stato condannato a 12 anni e sei mesi.
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