Due percorsi paralleli per salvaguardare l'occupazione e risolvere la vertenza che interessa 41 lavoratori della Villaservice, che si occupa della gestione dei rifiuti nel Medio Campidano.

«Stiamo mettendo i paletti per cercare di arrivare a una soluzione». A dirlo è il sindaco di Villacidro Federico Sollai dopo la clamorosa protesta dell'operaio, dipendente della società, che è salito a 20 metri di altezza alla vigilia di Capodanno.

«Intanto il servizio passa in mano al consorzio industriale che dovrà gestire il periodo transitorio, affidato a due imprese esterne, e che ha avviato la selezione pubblica del personale per garantire la gestione dei rifiuti con propri dipendenti», spiega il sindaco, «questo significa che a questa selezione possono partecipare anche gli attuali operai della Villaservice. L'altra ipotesi, emersa dal tavolo tecnico regionale convocato da me e coi sindaci di Arbus, Gonnosfanadiga e Sanluri, è la possibilità di acquisire le quote di Villaservice e mantenere le attuali forze lavoro».

Questa soluzione, che comporterebbe comunque una ristrutturazione organizzativa interna alla eventuale nuova società in house, appare però più in salita per effetto di un contenzioso milionario tra la stessa Villaservice, partecipata dal pubblico, e l'ente consortile.

«Ovviamente», conclude Sollai, «stiamo monitorando la situazione con  i liquidatori della Villaservice per accelerare il processo interessando la Regione perché possa supportare la transizione su un sito strategico inserito nel piano regionale dei rifiuti e salvare i posti di lavoro». 

(Unioneonline)

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