Tutte le attività dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia sono state interrotte per un allarme bomba, rientrato intorno alle 20.30 di sera.

«C’è una bomba in un aereo»: è questo il contenuto della telefonata che ha fatto scattare i piani di evacuazione e di ricerca dell’ordigno.

Tutte le persone in attesa di imbarco (sei voli) sono state evacuate mentre i passeggeri di alcuni voli in arrivo, almeno due, non sono stati fatti sbarcare e sono rimasti sull’aereo. Un migliaio le persone ferme per ore tra piazzale e pista mentre tutto lo spazio antistante è stato sgomberato da taxi e mezzi pubblici.

Le forze dell’ordine hanno operato in tutti i settori dell’aeroporto, per poi dare il via libera alla ripartenza delle operazioni.

Il clima di grande tensione a livello internazionale, soprattutto dopo il raid jihadista in Belgio, aveva già imposto la massima allerta anche negli aeroporti italiani.

Il cessato allarme e il rientro (di Caterina De Roberto): 

L’intervista a un passeggero (di Caterina De Roberto):

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