In piazza nonostante il no del Viminale e il divieto importo dal Questore di Cagliari. Gli antimilitaristi di “A Foras” hanno organizzato, in occasione della Giornata della Memoria, un corteo pro Palestina che sfilerà per le vie della città. L’appuntamento è per le 16, in via Sant’Alenixedda, fronte Teatro Lirico. E da lì tutti in marcia sino a piazza Yenne. 

Sulla sua pagina Facebook il movimento spiega che «abbiamo scelto questa data, perché come un faro ci aiutasse a riconoscere la discriminazione, l’abuso, il fascismo e impedire un nuovo genocidio. Il Governo, attraverso le Questure, ci vorrebbe impedire di farlo poiché la manifestazione preavvisata violerebbe il valore universale che alla giornata del 27 gennaio è stato riconosciuto. La Legge, però, istituisce il Giorno della memoria in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico e oscuro periodo della storia nel nostro paese e in Europa e affinché simili eventi non possano mai più accadere. Noi, per rispetto di questa legg scenderemo in piazza il 27 gennaio per denunciare il genocidio del popolo palestinese e la violazione dei diritti umani che in questo momento Israele con la complicità dell’Occidente sta commettendo». 

La decisione nonostante la Questura abbia rigettato la richiesta in quanto «la manifestazione preavvisata potrebbe assumere connotazioni lesive, sotto l'aspetto formale organizzativo e contenutistico, del valore nazionale che la Repubblica Italiana ha attribuito con la legge allo spirito commemorativo in favore delle vittime delle leggi razziali, nonché di condanna alla persecuzione del popolo ebraico». Da qui la controproposta di far slittare la manifestazione al 28 gennaio, dalle 16 alle 21. Una possibilità che “A Foras” non ha accettato, rilanciando l’appuntamento per questo pomeriggio.

(Unioneonline/v.f.)

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