Caso Grillo, respinte le eccezioni della difesa

10 luglio 2021 alle 08:31

A molta distanza dai fatti, parlando coi giornalisti, avevano in parte rielaborato il loro punto di vista rispetto a quanto riferito a caldo dagli investigatori. Ora quelle interviste, come altri articoli e dichiarazioni degli ultimi mesi, compreso l'audio della telefonata di un accusato andato in onda su La7, entrano nel fascicolo della vicenda giudiziaria legata all'accusa di violenza sessuale di gruppo che dal 17 luglio 2019 grava su quattro giovani di Genova: Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Ciro Grillo, figlio di Beppe (tutti assenti).

La giudice dell'udienza preliminare del tribunale di Tempio Pausania, Caterina Interlandi, ha ammesso i nuovi elementi prodotti dall'avvocata Giulia Bongiorno, che rappresenta la ragazza italo-norvegese dalla cui denuncia è scaturita l'indagine su quanto accaduto quella notte nella villetta di Porto Cervo del fondatore del Movimento 5 stelle.

(Unioneonline/v.l.)