Dopo la lunga pausa estiva ed esaurita la prima fase della Coppa Italia, il 23 settembre inizierà anche il campionato di Promozione.

L'attesa fra gli sportivi è grande. Ci sono il Carbonia, il La Palma, il Sant'Elena e l'Ilvamaddalena che hanno conosciuto i fasti della C2. Ci sono Selargius, Monteponi Iglesias, Calangianus, Thiesi, Ozierese e Porto Torres con alle spalle tornei di Serie D. La qualità e il blasone non mancano.

Ci sono anche squadre dal nome nuovo, come Li Punti al battesimo nella cadetteria del calcio regionale e ci sono società in forte crescita come Villasor, Villamassargia e Borore.

Cagliari sarà rappresentata da due squadre: il La Palma Monte Urpinu e il Vecchio Borgo Sant'Elia. Due i gironi, da 16 squadre. Il girone di andata finirà il 23 dicembre, con un solo turno infrasettimanale previsto per il primo novembre.

"Colgo l'occasione - ha detto ieri il presidente della Figc Gianni Cadoni - per rivolgere alle 32 società partecipanti il nostro augurio: da loro, dai ragazzi, dagli sportivi ci attendiamo una forte collaborazione. Vogliamo un campionato sereno capace di dare spettacolo, di offrire ospitalità in nome di questo sport che, non bisogna dimenticarlo, ha un grande valore sociale. Quest'anno la Figc ripropone anche la Terza Categoria con la speranza di riportare il calcio in ogni angolo della Sardegna. Un impegno difficile, ma non impossibile".

Intanto cresce l'attesa, per la Promozione.

"Un campionato importantissimo - commenta Pierpaolo Piras, allenatore del Selargius -. Una fucina dalla quale sono spesso nati calciatori che hanno poi trovato spazio anche nella Serie D. Un torneo che ospita piccole e grandi realtà dove, per fortuna, il calcio si vive a misura d'uomo, e senza veleni. Ci sono società che dispongono di ottime strutture e altre, a partire dal glorioso Sant'Elena che incredibilmente è costretto a emigrare per giocare le partite casalinghe".

Nel girone sud le grandi favorite appaiono Carbonia e Orrolese che hanno allestito grosse squadre. Attenzione anche alla Monteponi Iglesias, all'Arborea, al Carloforte, alla San Marco e al neo promosso Villasor. C'è anche tanta curiosità attorno al Monteponi, al Selargius e al Sant'Elena.

"Puntiamo soprattutto a valorizzare i giovani - dice Roberto Ibba, direttore sportivo del La Palma -. Bisogna costruire le basi per il futuro".

La prima giornata del girone A propone uno stimolante Carbonia-Selargius, le trasferte del Monteponi a Siurgus Donigala e del Vecchio Borgo Sant'Elia a Villasor. In programma anche Arborea-Sant'Elena, Carloforte-La Palma, Idolo-Seulo, Villamassargia-Orrolese.

"Per noi - dice Luca Ravastini, allenatore del Sant'Elena - il calendario propone una trasferta davvero difficile ad Arborea. Sarà durissima ma sarà anche l'occasione per tastare il valore dei miei ragazzi".

Ricco di fascino anche il girone B dove a contendersi l'Eccellenza saranno probabilmente le tre retrocesse Calangianus, Valledoria e Ilvamaddalena. Il Calangianus, storica società nata addirittura nel 1905, ha fatto una buona campagna acquisti.

La Promozione, in Gallura sta davvero stretta.

Cercherà nuovamente l'Eccellenza anche l'Ossese dopo averla persa tre mesi fa ai play-off. Attenzione pure all'Ozierese, al Porto Torres, al Thiesi e all'Usinese. Fra le gare più attese della prima giornata, Ilva-Maccomerese, Thiesi-Ozierese, Valledoria-Dorgalese, Usinese-Calangianus e Fonni-Ossese.

In programma anche le trasferta di Bonorva e Borore contro Li Punti e Oschirese. Tutte gare dal pronostico difficile.
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