Scontro al vertice domenica nel campionato di Eccellenza.

In campo alle 15 Castiadas-Sorso, la prima contro la seconda della classe, stacccate di dieci punti a dieci giornate dalla fine del torneo.

Ma c'è di più.

Sulla panchina del Sorso c'è Pierluigi Scotto che ha allenato nell'ultima stagione la squadra del Sarrabus lasciando un buon ricordo.

Al suo posto in estate è arrivato l'ex Cagliari Sebastiano Pinna che sta facendo benissimo.

Una gara sicuramente attesissima.

Nel Castiadas nessuno fa pronostici, i dieci punti di distacco non vogliono dire molto.

Il Sorso si giocherà sicuramente tutte le sue chance per accorciare le distanze. In caso di sconfitta, non potrà che ripiegare sui playoff per tentare la scalata alla Serie D, lasciando campo libero al Castiadas.

Atteso il pubblico delle grandi occasioni.

All'andata era finita in parità.

"Il Sorso è una grande squadra con giocatori di grande talento", dice il presidente del Castiadas, Pierpaolo Piu. "Una gara senza pronostico che sicuramente avrà una grande cornice di pubblico".

Anche Pierluigi Scotto ha parlato sempre bene del suo ex Castiadas. Sa benissimo che una vittoria rimetterebbe in discussione il campionato e che una sconfitta del suo Sorso significherebbe la D per il Castiadas.

In settimana i due tecnici hanno lavorato col solito entusiasmo. Le due squadre non potranno disporre della rosa al completo.

Nel Castiadas mancherà Luigi Pinna, squalificato. Nel Sorso alcuni infortunati. Tra i più attesi, Carrus, Boi, D'Agostino, Cordeddu, Orrù, Figos e Mesina per i locali; Pulina, Gutierrez, Del Rio, Falchi e Delogu per il Sorso.
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