La finale degli Europei, vinta dall'olandese Churandy Martina con il tempo di 10"07, gli è sfuggita per tre centesimi. Ma da oggi l’Italia sa che può contare su un grande talento della velocità.

Filippo Tortu, nato a Milano ma tempiese dentro per i geni che gli ha trasmesso papà Salvino (suo allenatore), ha impressionato nella semifinale all’Olimpico di Amsterdam: 10”19, primato italiano Junior e personal best migliorati di 5 centesimi.

A diciotto anni e tre settimane, il velocista della Fiamme Gialle ha di che rallegrarsi, anche se non è entrato in finale.
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