Non se ne abbiano a male le altre squadre sarde, ma a fare notizia oggi è lo stop dell'Olbia a Viterbo.

Lo scontro diretto della 14° giornata di Serie D se l'aggiudicano i laziali, imbattuti e imbattibili in casa. L'iniziale vantaggio della squadra di Biagioni, a segno su rigore con capitan Molino (otto gol su otto dal dischetto), illude: l'infortunio di Mastinu e l'espulsione con rosso diretto di Giglio nel recupero del primo tempo (gomitata a un avversario) decidono le sorti del match, concedendo alla super favorita del girone un paio di vantaggi insperati. Trovato il pareggio in avvio di ripresa, la Viterbese chiude sul 3-1 (la terza rete è dell'ex Khali) contro un'Olbia che, in un attacco già ridotto ai minimi termini, per infortunio perde pure Ribeiro.

Semaforo rosso, dunque, per i bianchi che venivano da cinque vittorie consecutive. Cadere a Viterbo ci sta, sebbene la speranza fosse quella di portare a casa i tre punti per consegnare alla nuova dirigenza guidata dall'ex Cagliari Alessandro Marino, in carica da domani, una squadra pronta al salto di categoria.

In tutto il marasma di Viterbo quasi passa in secondo piano (si fa per dire) il pari interno della capolista Arzachena. Il Muravera strappa il primo punto del torneo al “Pirina”, e se l'1-1 finale (botta e risposta tra Sanna e Nurchi) è buono per restare in vetta, non lo è per arginare l'avanzata delle antagoniste: grazie al 3-0 al Budoni il Grosseto aggancia gli smeraldini a quota 30, e dietro premono Viterbese e Rieti (-3).

Intanto, si rifà sotto la Nuorese. Il 2-1 a Castiadas permette ai verdazzurri di superare l'Olbia in classifica e di accorciare le distanze dall'Arzachena, oggi a 5 punti.

Sorride anche la Torres, che tra le mura amiche giustizia la Flaminia 4-1 infilando l'ottavo risultato utile e scavalcando l'Olbia con 23 punti.

Il resto della Sardegna resta a secco. Oltre a Olbia, Budoni e Castiadas, il turno va di traverso pure al Lanusei, sconfitto senza diritto di replica a Ostia 3-0. Alla riapertura del mercato, martedì, ci sarà da divertirsi.

Ilenia Giagnoni
© Riproduzione riservata