La questua della festa di San Bernardino di Mogoro si è aperta agli emigrati del paese nel mondo. E una famiglia di mogoresi potrà tornare nel proprio paese natio nei giorni dei festeggiamenti del santo patrono, grazie ai fondi dello stesso comitato.

È la nuova e originale iniziativa del gruppo dei volontari della leva del 1967, diretti dalla presidente Laura Melis, che hanno già iniziato la questua nelle famiglie mogoresi per l'organizzazione dei riti religiosi e degli appuntamenti civili di San Bernardino di fine maggio.

Melis ha spiegato: "Da tanti anni i nostri emigrati ci manifestavano il desiderio di contribuire all'organizzazione della festa di San Bernardino. Abbiamo lanciato la questua sui social con un codice iban intestato alla Pro loco e abbiamo pubblicato anche il primo video su youtube per far assaporare in anteprima agli emigrati i sapori e il fascino della festa del nostro patrono".

"Alla fine della questua estrarremo un nominativo, indipendentemente dall'importo donato. A questo emigrato o a questa famiglia di mogoresi nel mondo riconosceremo un contributo di 600 euro per sostenere le spese di rientro a Mogoro nei giorni di San Bernardino".
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