Un ritorno al passato. A Nurachi è tutto pronto per festeggiare il primo giorno dell'anno come si faceva un tempo.

L'iniziativa è promossa dalla Pro loco locale che vuole riproporre l'antica tradizione che voleva che il primo giorno del nuovo nuovo anno venisse portato in dono ai parenti e al vicinato "su trigu cottu" (grano cotto) condito con "sa saba", la sapa ottenuta dalla raffinazione del mosto d'uva.

Questo per fare gli auguri di buon anno nuovo, con i migliori auspici relativamente alla disponibilità di cibo abbondante per e di buon augurio per i bambini contro le malattie.

"Col dono de 'su trigu cottu' veniva formulato il seguente augurio: 'bonu incomintzu e unu mellus accabai' - fanno sapere dalla Pro loco -. La mattina del primo gennaio aspettiamo tutti i cittadini nella piazza della chiesa per riproporre questa usanza e farci gli auguri con 'su trigu cotu', i suoi migliori auspici e un bicchiere di vino per brindare al nuovo anno".
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