L'arte e lo sport come strumento di integrazione, il teatro per permettere a migranti e cittadini residenti di lavorare fianco a fianco.

Comincia questo fine settimana "In a Mosaic World", il nuovo progetto teatrale itinerante, sensoriale e multiculturale promosso dalla Cooperativa sociale Il Sicomoro Onlus e diretto dal regista Karim Galici, che coinvolgerà cittadini e migranti di Cagliari e della sua provincia, e che si estenderà anche per tutto il 2018 con laboratori multidisciplinari e spettacoli.

Il progetto, vincitore di un bando regionale per l'integrazione dei migranti attraverso l'arte e lo sport, con importanti ricadute sociali, continuerà anche il prossimo anno.

Dopo la prima metà di dicembre dedicata ad attività propedeutiche di ricerca e studio, oggi si entra nel vivo a Sarroch, con una giornata di laboratorio intensivo con 20 ragazzi, tra cui alcuni minori non accompagnati, provenienti da Asia e Africa e ospiti delle case di accoglienza di Frutti d'Oro, Sarroch, Selargius, Cagliari e Quartu Sant'Elena gestite da Il Sicomoro, che lavoreranno insieme ai giovani dell'oratorio della parrocchia di Santa Vittoria.

Il laboratorio privilegerà l'aspetto ludico del teatro e incentiverà il lavoro di gruppo per realizzare uno spettacolo di giochi di strada che andrà in scena domani mattina a partire dalle 11 in piazza Repubblica.

Per il 2018 sono previste tre fasi: una di ricerca sul campo sulle culture presenti nel territorio, con videointerviste e incontri nei centri di accoglienza e nelle scuole; la seconda sarà incentrata su laboratori di teatro, danza, musica, sartoria, scenografia, video e nuove tecnologie cui parteciperanno migranti, studenti degli istituti superiori e i cittadini che vorranno iscriversi; la terza sarà dedicata agli esiti scenici previsti per la fine dell'anno.
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