Sono passati sei mesi dall'alluvione e il Governo non ha ancora chiarito in che modo, e soprattutto in che quantità, arriveranno i finanziamenti in Sardegna. Per questo motivo il Consiglio regionale dopo aver discusso due mozioni di maggioranza e opposizione ha deciso di presentare un ordine del giorno unitario per impegnare la Giunta ad intervenire presso il governo centrale al fine di procedere “ad una stima più compiuta del valore effettivo dei danni subiti dal patrimonio pubblico e privato, in particolare di imprese e famiglie”; utilizzare tutti gli strumenti di legge per aiutare i cittadini “a ripristinare entro il 31 dicembre 2014 il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare danneggiato e le attività di terra e di mare”. Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru ha accolto in maniera favorevole il documento che tra le altre cose prevede di

"avviare la mitigazione del rischio idrogeologico in tutto il territorio regionale e concordare le coperture finanziarie per gli interventi proposti “garantendo parità di trattamento rispetto a situazioni simili accadute in Italia”
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