"Cinque omicidi negli ultimi due mesi sono il segnale di profondo malessere, abbandono e assenza dello Stato in questo territorio, a cui bisogna porre rimedio per dare una svolta ad una deriva sociale preoccupante attraverso politiche della legalità, dell'istruzione e del lavoro". Lo afferma il deputato di Sel Michele Piras, che ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Interno Angelino Alfano sulla difficile situazione nell'Ogliastra. La situazione di emergenza sociale, disoccupazione, dispersione scolastica e isolamento del territorio "deve essere al centro dell'attenzione delle più alte istituzioni regionali e nazionali". Per questo è chiesto "un impegno diretto del Ministro dell'Interno affinché vengano portate avanti politiche concrete volte ad evitare l'espansione di una criminalità sempre più organizzata e diffusa in Ogliastra e nel resto della Sardegna". Sabato l'ultima vittima della serie di omicidi è stato Silverio Usai, 30enne ucciso a Tortolì. Alla serie di omicidi "andrebbero aggiunti gli innumerevoli attentati, intimidazioni, minacce le più svariate subite da amministratori locali, imprenditori ed esponenti delle associazioni del territorio", con denunce di infiltrazioni mafiose e "legami fra criminalità sarda ed 'Ndrangheta realizzatisi nelle Carceri di massima sicurezza dell'Isola". Il deputato di Sel chiede ad Alfano "se il ministro sia a conoscenza dei gravi fatti accaduti negli ultimi mesi in Sardegna, se non ritenga opportuno un intervento nel territorio dell'Ogliastra". E infine "quali iniziative intende porre in essere relativamente al diffondersi in Sardegna di nuove ed esogene forme di criminalità organizzata che si stanno manifestando anche in questi mesi".
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