Arrestata nel giugno 2011 per aver ucciso il marito e il fidanzato a Vienna, Estibaliz Zabala Carranza si è pentita e ha confessato i delitti in un libro, "Le mie due vite". La donna, 36 anni, è rinchiusa nel carcere di Schwarzau, nella Bassa Austria.

I cadaveri del marito tedesco e del fidanzato austriaco erano stati ritrovati a pezzi in un congelatore murato in uno scantinato di uno stabile in cui Estibaliz aveva la disponibilità di un appartamento e dove gestiva una gelateria (per questo in Austria è stata soprannominata "Ice Lady"). Dopo il ritrovamento, era fuggita verso l'Italia in taxi, aveva dormito una notte in un albergo di Cavazzo e in stazione aveva conosciuto un artista di strada, che l'aveva ospitata nella sua casa di Udine. E' stato proprio lui a chiamare la polizia, dopo aver notato che la donna controllava di continuo siti austriaci che parlavano degli efferati delitti. La "mantide" nel libro scrive: "Ho preso la vita non solo di due persone ma anche due figli alle loro madri", e poi: "Da quando sono diventata madre in carcere (ha partorito il bambino di un terzo compagno che portava in grembo quando è stata arrestata, ndr) posso capire cosa voglia dire perdere un figlio. Specie in modo così spaventoso. Se potessi cancellare il mio crimine darei la mia vita per questo".
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