Ancora poche ore per conoscere i nomi dei Cannonau migliori al mondo.

Oggi gli ottanta giurati del concorso internazionale Grenaches du Monde, nella sala dell’antico Monastero de Veruela, hanno degustato e valutato le 576 etichette in gara.

Tre ore di assaggi e studio per la commissione internazionale. I vini vincitori si conosceranno solo a tarda notte.

Intanto, nella serata è arrivata anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Elisabetta Falchi, per partecipare al manifestazione di chiusura e ricevere ufficialmente dagli organizzatori spagnoli il testimone per l’edizione del prossimo anno che si svolgerà in Sardegna in stretta collaborazione con Laore.

L’enologo e commissario di giuria, Giuseppe Meglioli, ha sottolineato il valore e la qualità dei vini sardi e in particolare del Cannonau di Sardegna, ricordando la forte caratterizzazione e legame di questo vitigno con il territorio di produzione.

A fine gara Giovanni Pinna, enologo di Sella&Mosca, anche lui in giuria, ha parlato di un ottimo livello qualitativo mentre Mariano Murru, enologo di Argiolas e presidente di una commissione di giurati, ha ricordato come questo evento è importante per un confronto di altissimo livello tra i Cannonau del mondo ma per la delegazione sarda acquista un particolare significato perché diventa un momento di studio in vista dell’appuntamento del prossimo anno.
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