Iva scende, Iva aumenta. Sul fronte della casa, a una misura fiscale tesa ad alleggerire le tasse (ristrutturazioni) ne corrisponde una che fa lievitare la pressione fiscale (acquisto prima casa). Succede così che arriva una significativa sforbiciata sull'Iva - che passa dal 10 al 4% - per chi effettua ristrutturazioni e interventi edili secondo quanto previsto dagli incentivi per l'efficientamento energetico, ma a fronte di questa notizia arriva il maxi-rincaro sempre sull'Iva, che passa dal 4 al 10%, per le nuove case vendute da imprese. Misura necessaria per compensare i minori incassi. E' quanto prevede il cosiddetto Sblocca Italia, che dopo un iter travagliato è sbarcato ieri, lunedì 20 ottobre, in aula per la discussione generale.

La sforbiciata dell'Iva va ad aggiungersi alla possibilità di avvalersi della detrazione Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie, sui mobili e sui grandi elettrodomestici e di quella Irpef e Ires del 65% sui lavori per il risparmio energetico, prorogata al 2015 dalla legge di Stabilità.

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