Il passaggio dedicato all'Italia gela aspettative e pulsioni ottimiste. L’Italia soffre di una congiuntura sfavorevole e peggiore del previsto e per questo rischia di non rispettare gli obiettivi di deficit rispetto al Pil. scrive l'Eurotower nel bollettino mensile di settembre. E suggerisce che in futuro "è importante che l'italia rafforzi ulteriormente la posizione di politica fiscale così da adempiere alle norme del Patto di Stabilità e di Crescita, in particolare per quanto riguarda la riduzione del rapporto debito pubblico/Pil". Ai governi la Bce chiede di "imprimere slancio agli sforzi compiuti per incrementare la crescita e l'occupazione su base sostenibile nell'area dell'euro".

RIFORME ED EUROZONA - "E' necessario intervenire con determinazione sul versante delle riforme strutturali nei mercati dei beni e servizi e del lavoro, nonché agire per migliorare il contesto in cui operano le imprese". Guardando al complesso del Vecchio Continente, "nel terzo trimestre la crescita dell'Eurozona, secondo gli indicatori disponibili fino ad agosto, perderà slancio e l'espansione proseguirà ad un ritmo modesto". Secondo il bollettino mensile sulla ripresa continuerà a pesare, fra l'altro, "un elevato tasso di disoccupazione".

Se le condizioni economiche dovessero restare deludenti, e "se dovesse si dovessero affrontare i rischi di un periodo troppo prolungato di bassa inflazione, il consiglio direttivo della Bce è unanime nel suo impegno a fare ricorso a ulteriori strumenti non convenzionali nel quadro del suo mandato".
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