Sono in corso perquisizioni da parte della Guardia di finanza nell'abitazione dell'ex bancario Mps Francesco Vannucci - uno degli uomini coinvolti nel caso dei presunti finanziamenti di Mosca alla Lega, insieme al legale Gianluca Meranda e al presidente dell'associazione Lombardia-Russia Gianluca Savoini - a Suvereto, in provincia di Livorno.

I pm di Milano - che hanno aperto un'inchiesta per corruzione internazionale, dopo la pubblicazione da parte del sito americano BuzzFeed di una registrazione di un incontro tra esponenti del Carroccio e uomini di Mosca - stanno vagliando la posizione di Vannucci e Meranda.

I due hanno "confessato" di aver preso parte al vertice, avvenuto lo scorso 18 ottobre all'hotel Metropol nella capitale russa, e potrebbero essere iscritti, come Savoini, nel registro degli indagati.

Vannucci ha spiegato di essere stato presente "in qualità di consulente esperto bancario che da anni collabora con l'avvocato Meranda".

Due giorni fa in procura Savoini ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, facendo scena muta davanti alle domande dei pm.

Intanto il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto alle richieste pressanti del Partito democratico di riferire in Parlamento sulla vicenda.

"C'è un'inchiesta aperta da mesi, bene, la chiudano. Siamo assolutamente tranquilli, aspettiamo con ansia la chiusura di queste indagini"; ha dichiarato il vicepremier, "non riferisco su fantasie".

A riferire in aula in Senato sarà invece il presidente del Consiglio Giuseppe Conte il 24 luglio.

(Unioneonline/F)
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