"Se la cifra politica del Presidente del Consiglio Matteo Renzi continuerà ad essere quella a cui abbiamo assistito in queste ore occorre allora un Cambia Verso immediato per l'ex sindaco di Firenze". Così in una nota, il deputato di Fi, Salvatore Cicu.

"Il modo in cui ha fatto ingresso nello scenario istituzionale italiano - prosegue Cicu - prometteva infatti un coraggio di intenti e di prospettiva, non solo in termini formali, ma anche di contenuti. Dalle parole dichiarate in Parlamento, invece, questo non emerge, ma anzi, si intravedono dei vuoti politici colmati soltanto da una retorica politichese che a lungo andare non potrà certo sorreggere un'azione governativa come quella annunciata da Renzi. Serve dunque una operatività reale, che mantenga gli impegni sul piano delle riforme: quella elettorale anzitutto, e con essa, quella costituzionale, del lavoro, del fisco, della Pubblica Amministrazione, della giustizia". Interventi, afferma ancora l'esponente di Fi, "che debbono mettere in discussione tutti gli schieramenti presenti in Parlamento, al di là delle bandiere e dei posizionamenti partitici, per una sintesi comune che veda il coinvolgimento di tutti. Per la Sardegna tutto questo significa un lavoro di forte responsabilità per le tante partite politiche che con determinazione e autonomia sono state condotte in questi anni dal governo regionale di centrodestra. L'adeguamento del Patto di Stabilità, la vertenza entrate, la lotta alla burocrazia, le battaglie per affermare il diritto alla mobilità dei sardi, sono punti irrinunciabili per la tutela del nostro popolo. Su queste voci si è lavorato con impegno e continuità in questi anni, mettendo al centro le imprese, la famiglia, il lavoro. Ora, quindi, ci attendiamo che il Governo Pigliaru e quello Renzi non riportino la Sardegna a una dimensione di impoverimento e tassazione che in passato ha caratterizzato i governi di centrosinistra", conclude Cicu.
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