Sostituto da proporre all'interno del partito e agli alleati del centrosinistra per la candidatura a governatore della Regione Sardegna nelle elezioni del 16 febbraio. L'europarlamentare, dopo la sua rinuncia, ha avuto rassicurazioni da Matteo Renzi per avere l'ultima parola nella staffetta. La scelta più facile - per non scontentare nessuno - è quella della candidatura "istituzionale" esterna. In questo contesto restano ancora in ballo il rettore dell'Università di Sassari, Attilio Mastino, il prorettore delegato per la ricerca scientifica dell'Università di Cagliari, Francesco Pigliaru, già assessore del Bilancio nella Giunta Soru, e il segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi, anche se le sue "quotazioni" sembrano in ribasso. Tra i nomi circolanti spunta anche quello del neo assessore dell'Ambiente della Regione Basilicata, Aldo Berlinguer.

Non è detto però che la scelta cada per forza all'esterno del Pd sardo. Ma i tempi sono troppo stretti. La direzione regionale, investita da Renzi, del compito di indicare il candidato si riunirà domani a Oristano.
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