Settantasei metri di puro lusso con piscina all’aperto, giardino tropicale sul ponte e una piazzola di atterraggio per gli elicotteri. Per fare il pieno di gasolio al Reborn, in porto a Cagliari da fine settembre, non bastano 250mila euro. La barca del discusso milionario francese Bernard Tapie, che negli ultimi vent’anni è stato ministro, proprietario dell’Adidas e presidente dell’Olimpique Marsiglia, rimarrà in città fino a marzo: è il primo maxi yacht a far base sul molo Sanità. Affittare per una settimana il maxi yacht e il suo equipaggio costa circa 500mila euro a settimana. Soldi incassati da una società riconducibile Tapie, con sede nell’Isola di Man, paradiso fiscale vicino all’Inghilterra. Affari da milioni di euro, tutti esentasse. Ecco perché in Francia l’acquisto dello yacht, pagato 60milioni di euro, ha fatto discutere non poco, soprattutto adesso che Tapie sembra tornare in campo per le elezioni locali.

Le testate francesi raccontano i tentativi di ottenere un posto per il Reborn, nel porto vecchio di Marsiglia, culminati con ricorsi e istanze ai tribunali d’oltralpe. E così in questo tira e molla sul pelo dell’acqua si è inserito il porto di Cagliari, che sulle imbarcazioni di lusso punta da tempo.
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