Alle 15.30, alla chiusura dell'ultima gara (dopo Alghero e Olbia dei giorni scorsi) per l'assegnazione dei voli con la penisola, le manifestazioni d'interesse presentate all'assessorato regionale dei Trasporti sono quelle dell'Alitalia - dal capoluogo per Roma e Milano-Linate - e da New Livingston, solo per Roma (la nuova compagnia di Riccardo Toto è interessata anche ai voli Olbia-Roma e Alghero-Roma).

La compagnia aerea che fa capo all'Aga Khan, dunque, dopo Alghero, rinuncia ai collegamenti anche con Cagliari, puntando solo su Olbia, mentre l'Alitalia ha presentato offerte per tutti e tre gli scali sardi. Ora ci saranno 10-15 giorni di tempo in cui si dovrà riunire la commissione di gara e poi dovranno esserci le due convocazioni di tutti i vettori partecipanti al bando per aprire le buste con le offerte tecniche ed economiche. "Vogliamo fare presto per poter dare una certezza sui voli in continuità territoriale - ha detto il presidente della Regione Ugo Cappellacci - è un dato positivo, comunque, che tutta la partita sui cieli sardi sia completa. Ora faremo tutti i passi amministrativi necessari nei tempi più rapidi possibili per capire quale sarà lo scenario finale".

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE - Rammarico per la mancata partecipazione di Meridiana al bando sulla continuità aerea per i voli da e per Cagliari, è stata espressa dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci.

"Come ho salutato con favore la partecipazione di Meridiana al bando per la continuità a Olbia - ha detto il governatore sardo - ed il suo continuare a volare sui cieli della Sardegna quale baricentro della sua attività, ora sono molto dispiaciuto che il vettore abbia deciso di arrendersi e non giocare la sfida su Cagliari e Alghero.

Lo ritengo un errore strategico - ha aggiunto Cappellacci - che non rientra in quella definizione di compagnia aerea della Sardegna, ossia scegliere di presidiare tutti i territori". Secondo il governatore, la mancata partecipazione della compagnia dell'Aga Khan su Cagliari e Alghero è "un dato deludente e che preoccupa, perché la ritengo la punta di un iceberg di una gestione non proficua per la compagnia e per i sardi".

IL SINDACO DI OLBIA - Preoccupazione per il futuro di Meridiana è stata espressa dai sindacati e dal sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli. Già lunedì un centinaio di dipendenti aveva manifestato a Olbia, col lutto al braccio, contro le strategie aziendali. "La decisione della compagnia (quella di non presentare offerte da e per Cagliari, ndr.) dimostra che il bando della continuità non potesse garantire a Meridiana una copertura dei costi - ha detto Giovannelli - per cui ancor di più deve esser ripreso il discorso e affrontato con un interlocutore, il presidente Cappellacci, attento a non aprire un varco di crisi ulteriore in un'azienda vitale per tutta la Sardegna, là dove si è consapevoli che Meridiana sia più strategica per l'Isola che non Alitalia o New Livingston". "Siamo allibiti da questo comportamento - commenta invece Franco Monaco della segreteria provinciale della Fit Cgil che per lunedì ha convocato un incontro con le sigle sindacali e i lavoratori - la totale non partecipazione getta ombre preoccupanti sul futuro di Meridiana e sui suoi livelli occupazionali. Se la Compagnia restringe la sua attività, tutta la macchina, quindi la parte amministrativa, manutentiva e di volo, verra ridotta". Nei prossimi giorni dovrebbe anche tenersi l'incontro, richiesto dal sindaco di Olbia con l'amministratore delegato della compagnia Roberto Scaramella.

L'AGA KHAN - Fonti vicine alla compagnia che fa capo all'Aga Khan, però, fanno sapere che non vi è nessuna intenzione di abbandonare la Sardegna che resta nel 'core business' dell'azienda. E si attende sempre l'esito del ricorso al Tar presentato dalla stessa Meridiana sul bando previsto per il 18 settembre.

REAZIONI - Prime reazioni dal mondo delle imprese del sud Sardegna dopo l'uscita di scena di Meridiana dallo scalo di Elmas. "E' un fatto molto grave - dice all'ANSA Giancarlo Deidda, presidente della Camera di commercio di Cagliari (ente che detiene oltre il novanta per cento del pacchetto azionario della società di gestione dell'aeroporto, la Sogaer) - ma, prima di addentrarmi in ulteriori riflessioni, per ora parlo esclusivamente da rappresentante degli imprenditori. Sino a qualche anno fa Meridiana aveva detto pubblicamente che Cagliari sarebbe stato il core business della sua attività. Ora registriamo che le cose sono cambiate".

Proprio in questi mesi sta entrando nel vivo la trattativa per la vendita di parte del pacchetto azionario della Sogaer, detenuto dalla stessa Camera di Commercio. L'ente del Largo Carlo Felice manterrà, comunque, la maggioranza delle azioni.
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