Da Bosa a Olbia, da Quartu a Carbonia, passando per Orgosolo, Cagliari, Sennori e Fenosu arrivando fino alle curve della strada statale 125. E' stato un maggio di sangue sulle strade sarde con tredici vittime. Le ultime due ieri, a Cagliari e Burcei. In viale Poetto, in uno scontro tra scooter e auto, è morto Simone Lai, 39 anni di Quartu. A Burcei, nello schianto tra una moto e un fuoristrada, ha perso la vita un motociclista di 31 anni, Guido Concas.

UNA VITTIMA OGNI DUE GIORNI - L'impressionante scia di morti sulle strade della Sardegna a maggio è stata aperta dall'incidente del 3: un muratore di 64 anni, Antonio Pittalis, di Bosa, è stato sbalzato fuori dalla sua Panda che subito dopo lo ha travolto e ucciso. Il giorno dopo Fabio Cocco, 25 anni di Quartu, ha trovato la morte sulla strada statale 125, a Muravera, volando contro un costone dopo aver perso il controllo della sua moto. Ventiquattro ore dopo altre due croci. Una sempre sull'Orientale: Marco Corona, di Barisardo, viaggiava in sella a una Ducati 999, dopo una sbandata è finito in una scarpata restando ucciso sul colpo. Sulla litoranea da Alghero a Bosa ha perso la vita Gian Battista Sechi, 41 anni, di Ittiri: guidava una moto finita contro una vettura. Il 7 maggio Luisa Esposito, pensionata, 65 anni nata a Roma e residente a Cagliari, sulla 131 all'altezza di Fenosu, a bordo della sua Citroen C4 è finita contro il rimorchio di un Tir. Un'altra vittima il giorno dopo: schianto mortale sulla strada panoramica all'ingresso di Olbia, all'altezza dell'ospedale. Un cuoco di 39 anni, Mino Loddo, di Lodè, è deceduto sul colpo dopo aver perso il controllo della sua Ford Focus invadendo la corsia opposta e finendo contro la barriera metallica. Il 13 maggio un incidente nelle campagne di Sennori, una morte sul lavoro: il trattore si è ribaltato schiacciando e uccidendo Antonio Sara, 68 anni di Sennori. Il 22, a una settimana dall'incidente, Dysma Silvestri, 89 anni, medico cagliaritano in pensione è morto in ospedale dopo l'incidente avvenuto in viale Diaz: l'anziano era finito con la sua Fiat 500 contro un palo della luce. Il 26 una giornata drammatica con tre vittime. Sulla provinciale Carbonia-Villamassargia un ciclista di Carbonia 60enne, Renzo Senni, è finito con la bici contro un’auto ferma lungo la carreggiata. Lungo la provinciale Maracalagonis-Margine Rosso, dopo aver perso il controllo della sua Peugeot, Michele Auriemma, 39enne cagliaritano residente a Selargius, è morto sul colpo. A Orgosolo, nel campo di Santa Caterina, un quattordicenne del paese, Luciano Succu, studente della terza media, ha perso la vita su un pick up su cui viaggiava, condotto da un ragazzo di 22 anni, che si è ribaltato.
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