13 maggio 2013 alle 13:04aggiornato il 13 maggio 2013 alle 13:04
Caserta, prende a calci la convivente Ventenne ora in pericolo di vita
Prende a calci la giovanissima convivente, Rosaria Aprea, di 20 anni, mandandola in ospedale dove ora versa in pericolo di vita.E' accusato di tentato omicidio Antonio Caliendo, di 27 anni, che la scorsa notte ha mandato all'ospedale la sua convivente, Rosaria Aprea, di 20 anni, dopo averla colpita violentemente con calci e pugni all'addome. La donna è ricoverata in prognosi riservata nell'ospedale Civile di Caserta. Durante la notte è stata sottoposta a due interventi chirurgici: il primo per asportare la milza mentre il secondo si è reso necessario per bloccare un'emorragia surrenalica causata dalle percosse subite. Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Caserta hanno consentito di accertare le ripetute ed ingiustificate violenze di cui la donna era da tempo vittima, mai denunciate alle forze dell'ordine. L'uomo si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere in stato di fermo.
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