Si è tenuto in Regione, presso l'assessorato dei trasporti, l'annunciato incontro a cui ha partecipato l'assessore di Sinnai Aurora Cappai, per provare a porre rimedio ai gravi disagi, cui i pendolari del territorio sono costretti, soprattutto nelle tratte in direzione di Quartu Sant'Elena - Pitz'e Serra e di fruibilità del servizio MetroCagliari presso la stazione di Settimo San Pietro.

Le criticità denunciate, già sul tavolo dell'assessore regionale ai Trasporti per via di precedenti iniziative intraprese sia dai comuni di Sinnai e Maracalagonis, che da comitati di cittadini e associazioni di pendolari locali, oltre che da diverse interrogazioni depositate presso il Consiglio regionale, sono state oggetto di un approfondito confronto sul quale l'assessorato ha illustrato i suoi intendimenti nel breve, medio e lungo termine.

La portata del problema, in relazione alla straordinaria dimensione del bacino di utenza e all'indisponibilità delle risorse necessarie nelle casse di ARST e della Regione, ha orientato il tavolo di lavoro verso l'ipotesi di una rimodulazione e ottimizzazione delle linee esistenti al fine di produrre almeno una parte delle rispose attese in tempi sufficientemente rapidi.

All'incontro di oggi ha partecipato anche il consigliere regionale del Pd Cesare Moriconi che segue da tempo il problema. "Si tratta, in buona sostanza - ha spiegato Aurora Cappai - di soddisfare le fasce 13-15 e 20-21 oggi completamente sguarnite, nel servizio bus-navetta MetroCagliari a partire dalla stazione di Settimo San Pietro, magari razionalizzando meglio i collegamenti nelle altre fasce orarie, oltre che potenziare il servizio bus di collegamento con Pitz'e Serra".

Per questo, presso il Comune di Sinnai, i prossimi giorni verrà definita una proposta che l'assessorato regionale ai Trasporti coordinerà con ARST.Un problema dei trasporti che riguarda tantissimi Comuni della Sardegna. Presto come è noto saranno disponibili 65 nuovi mezzi Arst. Ma ne servono molti di più.

Raffaele Serreli
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