Il bullismo nelle scuole si può sfidare a cavallo, un'arma in più per chi viene deriso dai compagni e un modo per insegnare ai bulli il rispetto delle regole.

È l'obiettivo del progetto Beautiful Equestrian Society, ideato dal circolo ippico Equitazione Porto Torres nell'ambito dell'iniziativa Agorà che favorisce l'integrazione dei giovani.

Si tratta del progetto finanziato attraverso il Piano locale unitario dei Servizi alla persona (Plus), il sistema di servizi sociosanitari in cui è ricompreso anche il Comune turritano.

"Porto Torres - ha sottolineato l'assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli - ha beneficiato di due progetti: quello proposto da XL Center, appena concluso e l'altro proposto dal circolo ippico che partirà ad ottobre e coinvolgerà due classi dei due istituti comprensivi".

Un progetto sperimentale della durata di 6 mesi con attività a cadenza settimanale che si svolgeranno nel maneggio di via Fontana Vecchia. La presidente del circolo Equitazione, Maria Laura Borgacci spiega che "il progetto si basa sulla creazione di una relazione con il cavallo, che per natura è un animale che stimola il senso di responsabilità perché ha bisogno di essere accudito e condotto. Queste necessità di attenzioni da riporre sull'animale possono rafforzare il carattere dei ragazzi e far crescere la loro autostima, spingendoli a cambiare il modo di relazionarsi con le persone".

Le attività prevedono la visita didattica, la conoscenza del cavallo, la cura e la gestione tecnica dell'animale e della scuderia, gli aspetti fondamentali dell'equitazione, la vita nel centro ippico, la messa in sella, il battesimo del pony, giochi equestri e lezioni.

Diverse le figure professionali impegnate nel progetto.
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