Assolta perché incapace di intendere e di volere.

Questa la sentenza emessa nei confronti di Giuseppa Savatta, la madre che nel 2016, a Gela (Caltanissetta), uccise le proprie figlie.

Giuseppa Savatta
Giuseppa Savatta
Giuseppa Savatta

Le piccole, Gaia di 7 anni, e Maria Sofia, di due anni più grande, furono strangolate.

Un duplice omicidio che choccò la città siciliana e l'opinione pubblica.

Un delitto atroce che, secondo i giudici, fu però commesso da una madre completamente offuscata, fuori di sé.

Per questo Savatta non andrà in carcere: per lei è stato disposto il trasferimento in una clinica psichiatrica.

(Unioneonline/l.f.)

LA TRAGEDIA:

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