Si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Fabio Longoni, l'allevatore 39enne di Villagrande ucciso mercoledì.

La chiesa di San Gabriele era gremita in ogni ordine di posto.

Così come il sagrato, dove in tanti hanno atteso la conclusione della messa per salutare il feretro dell'uomo che ha perso la vita in un agguato che il killer ha teso a lui e al socio Daniele Conigiu nell'ovile di Santa Lucia. Il parroco, don Ernest Beroby, ha ammesso dall'altare che celebrare la messa di un uomo morto ammazzato è compito arduo. "Questo evento mi ha turbato parecchio".

Il sacerdote ha esortato i fedeli a stringersi attorno alla famiglia dell'ucciso per sostenerla in questo momento di lutto. Don Beroby ha chiesto alla comunità di intensificare dialogo e confronto, chiavi fondamentali per risolvere le difficoltà. Sebbene non abbia presenziato, il vescovo di Lanusei Antonello Mura ha affidato il suo messaggio a una lettera letta dal parroco: "La vita è un dono prezioso, sono vicino alla famiglia e alla comunità".

Anche i coetanei di Fabio hanno letto una lettera ricordando che insieme avrebbero dovuto organizzare una festa paesana. Per domani alle 20 è stata organizzata una fiaccolata antiviolenza tra le vie del paese. Partenza e capolinea in chiesa dopo una tappa sotto l'abitazione della famiglia di Fabio Longoni.

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