Intensificare al massimo gli sforzi, per centrare l'obiettivo dell'Onu di ridurre del 50 per cento, entro il 2020, morti e feriti gravi sulle strade.

È il messaggio che lancia l'Automobile club d'Italia e la Fia per la 21esima Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, in programma ogni anno nella terza domenica di novembre.

"Un appuntamento che vogliamo promuovere per ricordare i morti, feriti, famiglie e comunità - spiega il presidente regionale dell'Aci Mario Maulu - ma anche per rendere omaggio a quanti, operatori sanitari, forze dell'ordine, soccorso stradale, sono quotidianamente chiamati ad affrontare e contrastare questa vera e propria piaga sociale. Ricordare è fondamentale per non perdere la vicinanza con le vittime e le loro famiglie, ma soprattutto per ribadire il ruolo di ciascuno di noi sulla strada: la sfida per una mobilità responsabile e sicura si può e si deve vincere, arrivando finalmente a debellare una piaga sociale che nella nostra provincia continua a contare troppi morti".
© Riproduzione riservata