Domani si celebrerà la giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, una ricorrenza proclamata per la prima volta dall’Onu nel 2005 per portare all'attenzione i temi della sicurezza stradale.

Nel nostro Paese nel 2016 si sono verificati 175.791 incidenti, in cui hanno perso la vita 3.283 persone e 249.175 sono rimaste ferite.

Il numero delle vittime è in diminuzione da anni, eccezion fatta per l'anno 2015, quando sono stati registrati 3.428 decessi, in aumento dell'1,4% rispetto all'anno precedente.

L'anno scorso invece il numero dei deceduti è tornato a ridursi ma per la prima volta dal 2001 quello dei feriti (soprattutto i feriti gravi) è tornato a salire, con un + 0,7%.

Secondo quanto reso noto dalla Questura, l'anno scorso nella Provincia di Nuoro sono avvenuti 1.396 incidenti di cui 936 con lesioni, 24 mortali, mentre sono state 722 le persone ferite e 27 quelle decedute.

Le violazioni al codice della strada più sanzionate sono l’eccesso di velocità, il mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza e l’uso del telefono cellulare alla guida.

Per la prevenzione degli incidenti, nel 2017 la polizia stradale di Nuoro ha svolto 169 servizi di telelaser e autovelox e 48 servizi denominati "Stragi del Sabato sera" per combattere il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica da parte dei giovani.

Da quest’anno, inoltre, grazie alla collaborazione del Servizio Sanitario, sono state effettuate anche 10 operazioni per contrastare i casi di guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

(Redazione Online/F)
© Riproduzione riservata