È stata una stagione di siccità e di scarso raccolto.

Poca uva, produzione di olive inferiore alle attese, poco o nulla grano. Una annata agraria fra le più siccitose degli ultimi decenni. A soffrire contadini e pastori.

Ma loro non si arrendono mai, sanno che la vita delle campagne è segnata da alti e bassi e domani. domenica, si ritroveranno tutti assieme nella chiesa di Santa Barbara a Sinnai per ringraziare il Signore per quanto hanno comunque raccolto.

È la "Festa del ringraziamento" che a Sinnai si celebra ogni anno a novembre alla fine dell'annata agraria. Contadini e pastori porteranno sull'altare i prodotti della terra per la benedizione e per offrirli alla chiesa e quindi a chi ne ha bisogno. La messa sarà celebrata alle 18 dal parroco don Giovanni Abis.

Una tradizione che si ripete. Si ringrazierà il Signore per quello avuto e si pregherà per stagioni meno siccitose di questa appena finita. Negli ultimi giorni è caduta la prima goccia d'acqua dopo la siccità iniziata a febbraio. Gli agricoltori si preparano a lavorare nuovamente la terra. I pastori sperano in pascoli migliori. Ma l'erba non è ancora spuntata mentre qua è la negli ovili fa comparsa anche la lingua blu.
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