Una folta commissione, con i tecnici, la Prefettura di Nuoro, la Questura, i vigili del fuoco e i rappresentanti dell'ufficio tecnico comunale, ha fatto stamattina un sopralluogo nell'ex carcere che dovrà ospitare il centro regionale di permanenza e rimpatrio (Cpr) dei migranti.

Un'ispezione accurata è stata fatta all'interno della struttura, chiusa ormai da tre anni, che versava nel degrado e nell'abbandono.

La commissione ha preso atto di alcuni lavori che si stanno eseguendo e quelli che dovranno essere fatti (sono stati stanziati dal ministero circa 3 milioni di euro).

Dell'esito del sopralluogo viene mantenuto il più stretto riserbo.

All'interno dell'ex carcere però sono iniziati i lavori di pulizia.

Le manutenzioni dovrebbero iniziare entro breve tempo, al di là del risultato di un eventuale referendum.
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