Acquisto del caseificio di Mandas, inchiesta archiviata per l'ex sindaco Oppus
"Notizia di reato infondata", archiviato il caso Oppus.
È stata necessaria un po' di pazienza, ma alla fine la risposta da tanto attesa dall'ex sindaco di Mandas è arrivata: non c'è stata nessuna truffa nell'acquisizione da parte del Comune degli stabili della Cooperativa Pastori proprio nel periodo in cui Umberto Oppus indossava la fascia tricolore.
Locali acquistati per essere trasformati in edificio scolastico. La vicenda si è conclusa con un lieto fine per l'ex "padre padrone di Mandas", come lo chiamano i suoi detrattori, che per due anni è rimasto iscritto nel registro degli indagati con la gravissima accusa di truffa.
"La gelosia e il livore personale evidentemente possono portare le persone a immaginare reati", si limita a commentare Oppus, informato dell'avvenuta archiviazione dai suoi legali, gli avvocati Gianni Faa e Giancarlo Santona.
Tutto nasce da quanto depositato nel Tribunale di Cagliari il 12 ottobre 2015 dai rappresentanti dell'attuale minoranza consiliare del gruppo "Bentu Nou". L'opposizione aveva sempre definito scandalosa l'acquisizione dell'ex caseificio.
Tesi smentita dal Giudice per le indagini preliminari Cristina Ornano che ha disposto l'archiviazione per infondatezza dell'accusa.
