Avrebbero cambiato in fretta e furia la residenza spostandola nelle loro secondo case ad Accumoli o Amatrice per usufruire dei contributi economici destinati agli sfollati.

Per questo 120 persone, la maggior parte delle quali residenti a Roma, sono indagate dalla procura di Rieti con l'accusa di truffa e falso.

Il mirino dei magistrati reatini è puntato su 120 erogazioni del Cas (Contributo di autonoma destinazione) destinate a cittadini che in realtà non risiedevano nelle zone terremotate.

Il contributo economico varia da un minimo di 400 a un massimo di 900 euro al mese a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.

Già da tempo gli inquirenti si erano concentrati su un "anomalo" incremento dei cambi di residenza nei comuni di Accumoli e Amatrice.

(Redazione Online/L)
© Riproduzione riservata