Fenicotteri, una strage silenziosa sulle spiagge di Chia
È ancora una mistero la morte di sette fenicotteri ritrovati a Chia tra sabato e domenica. Quattro, ritrovati dagli agenti della guardia forestale della stazione di Teulada, si trovavano in Su Stangioni Saliu, dietro l'isolotto di Su Giudeu. A cui vanno aggiunti quelli ritrovati senza vita dagli agenti della polizia locale di Domus de Maria nello stagno antistante la spiaggia di Sa Colonia.
LE CARCASSE - Ieri è arrivata l'ordinanza per l'interramento di sei delle sette carcasse: la settima è stata consegnata all'Istituto zooprofilattico per conoscere le cause della morte.
I forestali di Teulada hanno recuperato i primi fenicotteri con l'ausilio della veterinaria Monica Basciu. Da sempre considerati una delle attrazioni principali di Chia dai turisti, i fenicotteri sono diventati il simbolo della natura incontaminata di questi luoghi.
LA CAUSA - Difficile, per ora, stabilire la causa della morte: i fattori potrebbero essere molteplici. "Non possiamo escludere nessuna ipotesi, - spiega la dottoressa Monica Basciu - a ucciderli potrebbe essere stato il caldo eccessivo dell'ultimo fine settimana, come la mancanza di cibo. Non è da escludere neppure la possibilità che dietro la loro morte ci sia un parassita. Per capirne di più bisogna aspettare l'esito degli esami di laboratorio dell'Istituto zooprofilattico".
