I mesi bui delle intercettazioni, delle dimissioni e degli arresti che hanno coinvolto l'ex primo cittadino, Francesco Pala, e la sua vice, Maria Piera Pes, sono ormai dietro l'angolo a Palau.

Il paese si affaccia alle elezioni comunali del prossimo 11 giugno con nuovo entusiasmo.

Per settimane nessuno sembrava voler tentare la scalata a palazzo Fresi: lo scossone politico dello scorso marzo è stato di quelli mai visti in paese. C'è voluto un po' prima che le idee prendessero forma, che i singoli diventassero gruppi, riuniti attorno ai possibili leader in corsa per la fascia tricolore. Una sola lista, poi due, da ieri si vocifera addirittura tre: una civica, una di centro destra e una più orientata al centro sinistra. Difficile ipotesi in un centro di 4mila anime che punta tutto su turismo e ambiente e in cui il Puc è ancora l'argomento "caldo".

Dai commenti raccolti tra i passanti, sembra che tra i papabili ci sia un ex sindaco circondato da volti nuovi e da alcuni politici navigati della vecchia destra locale. Altri vedono il viavai nella sede in via Nazionale dove l'ex assessore della giunta di Piero Cuccu, Luca Fresu, pare già pronto con progetti e squadra: l'unico finora.

Nessuno per ora vuole uscire ufficialmente allo scoperto. Ormai manca poco alla presentazione delle liste e dei simboli.

C'è tempo venerdì, mattina e sera, e sabato 13 maggio, dalle 8 alle 12, per recarsi all'ufficio elettorale e mettere il sigillo al prossimo progetto per Palau.

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