Con decreto del ministro dell'Interno Marco Minniti è stata fissata la data per lo svolgimento delle elezioni amministrative.

Sindaci e consigli comunali saranno eletti l'11 giugno, l'eventuale ballottaggio si terrà il 25 giugno.

I comuni interessati sono 1021, di cui 796 nelle regioni a statuto ordinario e 225 in quelle a statuto speciale, dove invece lo svolgimento delle elezioni è fissato autonomamente, anche in data diversa da quella prevista dal decreto firmato in mattinata.

Nel dettaglio andranno al voto 153 comuni con più di 15mila abitanti, di cui 25 capoluoghi di provincia e 4 di regione (Palermo, Genova, Catanzaro e L'Aquila), e 858 inferiori ai 15mila abitanti.

IN SARDEGNA - E dovrebbe essere l'11 giugno anche la data delle amministrative in Sardegna. Manca soltanto il via libera ufficiale che arriverà con la prossima riunione della Giunta, ma la tendenza è adeguarsi all'Election day deciso a livello nazionale. Sono 64 i Comuni sardi chiamati a rinnovare la propria amministrazione, la maggior parte dei quali al di sotto dei 15 mila abitanti. Soltanto Oristano e Selargius, con i sindaci uscenti Guido Tendas e Gianfranco Cappai, superano questa quota che prevede il secondo turno di ballottaggio se nessuno dei candidati supera il 50% delle preferenze. Tra i centri più grossi c'è Quartucciu con poco più di 12 mila abitanti e Lanusei, fino a poco tempo fa uno dei due capoluoghi della Provincia Ogliastra.

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